Consapevoli che il territorio che ci ospita sia un’enorme ricchezza da tutelare e  preservare, a  Rocca delle Macìe vengono adottate tecniche agronomiche volte, oltre che a migliorare costantemente i prodotti, a rispettare l’ambiente.

Tali pratiche, alcune delle quali rientrano in quella che viene definita ‘lotta integrata’, mirano a ridurre e razionalizzare il consumo di risorse non rinnovabili come l’acqua, l’aria e il suolo, evitando sprechi  inutili delle risorse naturali e a limitare più possibile l’impatto delle attività umane sull’equilibrio dell’ecosistema.  Grazie ad un insieme di tecniche e tecnologie, che rientrano nel campo della viticoltura di precisione,  è possibile rendere la viticoltura razionale, sostenibile e allo stesso tempo valorizzare il territorio. In quest’ottica,  i vigneti  sono  considerati un “elemento vivo”, nel quale, l’insieme di fattori ambientali, colturali ed umani, contribuiscono a far esprimere il meglio dalla vite e dal terroir, per l’ottenimento di prodotti di qualità.

Tradizione e Innovazione.

Fondamentali sono stati accurati studi dei terreni e dei vigneti che hanno permesso l’elaborazione di una vera e propria micro-zonazione dell’azienda per approfondire le conoscenze di ogni singolo appezzamento e per definire specifici obiettivi enologici per ogni singola parcella di vigneto. Vengono utilizzati sistemi di monitoraggio e di allarme fitosanitario attraverso l’installazione di centraline meteo; monitoraggio degli insetti dannosi ed introduzione di insetti antagonisti; utilizzo solo di fertilizzanti organici e sovesci; diserbo meccanico senza l’uso di erbicidi; recupero delle acque pluviali e delle acque reflue; lotta all’erosione del suolo con l’utilizzo di muretti a secco, terrazzamenti e drenaggi, sono questi solo alcuni degli esempi dell’attento lavoro di sostenibilità che da anni sta seguendo il team di Rocca delle Macìe.