Considerazioni sulla vendemmia 2013: grandi aromi e freschezza dei vini.
Se comparata con le ultime vendemmie, la 2013 è stata piuttosto tardiva—con un ritardo di 20/25 giorni rispetto per esempio al 2011– e, da un punto di vista meteorologico, tendenzialmente fresca. Queste caratteristiche, insieme alle elevate escursioni termiche e al buon rifornimento idrico del suolo, hanno consentito la produzione di uve, seppur non estremamente concentrate, ricche in composti aromatici.
Un’ annata dunque nettamente diversa rispetto al 2011 e 2012, con vendemmie più calde e di maggiore concentrazione, e più simile invece al 2010.
I vini ottenuti potranno essere giudicati più compiutamente nel corso della loro evoluzione ma sembrano sin da ora mantenere le promesse iniziali, caratterizzandosi per una grande freschezza acidica e soprattutto complessità aromatica.