Rocca delle Macie

Corallo e mare nel Rosato di Maremma Campo Maccione

E’ il Rosato di Maremma di “Campo Maccione – Fattoria di Rocca delle Macìe” il vino che vedete in secondo piano nella foto e che esalterà il piatto di risotto ai frutti di mare che vi preparerete o che ordinerete a pranzo fuori.

Così è stato per gli ospiti del Ristorante del Relais di Fizzano di Rocca delle Macìe a Castellina in Chianti, lì per strappare qualche ora di relax alle giornate che si allungano nella luce, e per crogiolarsi nel tepore di questa straordinaria primavera.

Si gioca con i profumi, si esaltano le consistenze, con al centro un’altalena di rimandi tra vino e piatto.

Il vino “rosato”, colorato di corallo, brioso e fragrante, leggiadro nei profumi, “solido” e sostanzioso al gusto: è Sangiovese di Maremma, lavorato in solo acciaio.
Il piatto, colorato anch’esso, di ocra e spruzzato di verde, con il prezzemolo ad impreziosire gli invitanti profumi marini, con la tendenza dolce e golosa del riso e dei frutti di mare.

La concretezza strutturale del vino va a “scardinare”  i sapori del piatto, e li restituisce, esaltandoli uno ad uno: l’amido e l’aromaticità del Carnaroli, la consistenza a volte carezzevole (di vongole e cozze) e a volte tenace (di seppioline e calamari) dei frutti di mare, la grassezza della mantecatura e dell’extravergine di Rocca, il rilascio salino della materia prima.

Una propensione a piacersi che parte dai colori e dai profumi e che si concretizza poi nelle sensazioni tattili e gustative, senza rinunciare al respiro del mare e ad un timbro territoriale ben definito, che si esprime con tutta la sua generosità quando l’abbinamento, come in questo caso, è veramente centrato.

 

Fonte: Vinotype.itLink Articolo diretto